Oggi mi sento molto stile Piero
Angela e vi propino un bel documentario dedicato ad una specie comparsa sul
pianeta da pochi decenni, ma che di sicuro ben conoscete. Seguirà dibattito,
come nei cineforum degli anni ’70 di Fantozziana memoria.
L’HOMO INFORMATICUS
Inizialmente assai raro, se ne
potevano incontrare alcuni esemplari solo in piccoli habitat con particolari
caratteristiche favorevoli alla sopravvivenza, come ad esempio sale giochi e
laboratori di elettronica. Grazie ad un rapido processo evolutivo di
adattamento (la cosiddetta funzione virus) la specie si è diffusa e
moltiplicata in maniera esponenziale e attualmente se ne possono incontrare
individui praticamente ovunque, anche se prediligono sempre habitat
confortevoli e protettivi come il Politecnico o i centri di programmazione di
grandi aziende o enti.