Non si può sapere tutto, è ovvio,
ma dovrebbe essere naturale il desiderio di conoscere cose nuove, imparare e
migliorare se stessi in qualche modo.
Non riesco proprio a capire
quelle persone che si ostinano nell'ignoranza, non per carenza di mezzi
economici, ma che per mancanza di consapevolezza di sé non cercano stimoli
intellettuali. Mi riferisco a coloro i quali non leggono un libro (e magari se
ne vantano pure!) per paura di annoiarsi, considerandolo una perdita di tempo, preferendo
invece spegnere il cervello e accendere la televisione per guardare reality
fasulli e beceri spettacoli. Costoro sono gli stessi che non vanno a visitare
un museo dicendo di non essere interessati alle “cose vecchie” o sostenendo di
non capire l'arte moderna, preferendo invece trascorrere i fine settimana
passeggiando nei centri commerciali.
L'arte parla al cuore, produce emozioni, e non bisogna
necessariamente aver studiato all'Accademia di Belle Arti per apprezzarla. E’
probabile invece che dopo aver visitato un museo o una mostra venga voglia di
saperne di più, di approfondire, così come dopo aver letto un libro si trovi lo
spunto per iniziarne un altro. Gli argomenti interessanti sono infiniti e si
diramano gli uni dagli altri.
Troppo impegnativo! Più studi e
impari, più ti rendi conto di quanto altro ti piacerebbe sapere e conoscere,
più sai e più ti rendi conto di non sapere; invece se ti crogioli
nell'ignoranza, non sai un cazzo ma sei convinto di non avere bisogno di
imparare niente, stai bene nella tua ottusità perchè credi di sapere già tutto.
♠ ♠ ♠ ♠ ♠ ♠ ♠
per approfondimenti
|
Leggi anche:
. Enjoy the silence
.Vai a vivere in campagna
.Gli italiani e le lingue straniere
(link-fai-da-te by Mira Queen)