Avevo già fatto un accenno a lui
in precedenza e vi invito ad andare a rileggere questa sorta di
episodio pilota, ma prima di iniziare a raccontarne le avventure
devo introdurre il personaggio come si deve.
Il Minotauro non è una creatura
dell’immaginario ma una persona reale, sono le sue gesta (o sarebbe
meglio dire gestacci) a renderlo mitologico.
Originario della Provincia Granda, non
abbandona mai lo stile di guida cuneese e nemmeno la predilezione ad
esprimersi in lingua madre, seppur trapiantato in tenera età
nella poliglotta e cosmopolita metropoli (Torino). L’etimologia del
nome è da ricondursi alla smodata passione del soggetto per il
Torino Football Club e molti episodi della sua biografia si svolgono
tra gli ultras della curva Maratona. La formazione di stampo
calcistico-musicale lo rende indiscutibilmente un animatore di
compagnia fantastico: con il Minotauro è impossibile annoiarsi
e qualunque serata, qualunque percorso in auto ha sempre visto – o
meglio udito – l’accompagnamento canoro, spaziante dai classici
della tradizione popolare ai cori da stadio, per giungere alla
fusione dei due elementi. Ogni momento significativo della vita di un
componente della compagnia di amici è sempre stato
sottolineato da canzoni e coretti creati ad hoc per le più
svariate occasioni ma, se i testi dedicati agli amici non sempre
mirano ad evidenziarne i pregi, quelli in cui M ne è protagonista l’accento è posto senza ombra di dubbio sui difetti veri o
presunti.
Eh sì, perché ci sono
persone a cui ne capitano di tutti i colori e altre che se se le
vanno a cercare… ma solo Il Minotauro rientra in entrambe le
categorie (!) e quindi, se non lo mettono di mezzo gli altri, lo fa
da solo anche a costo di cantarsi canzoncine denigratorie.
Ora che il personaggio è
sufficientemente delineato racconterò - qui e nei prossimi episodi - alcuni aneddoti in
ordine sparso, tenete presente che sto citando solo quelli
riferibili, immaginate tutti quelli che ho dovuto omettere… e
rabbrividite!
Serata alla Piola di Mongreno
(nella tradizione piemontese la "piola" è la tipica
osteria dove si mangia economicamente e si beve vino). Non ricordo se
il fattaccio si svolse ai tempi della vecchia gestione o della nuova
che cambiò il nome del locale in “Piola della
Parolaccia”, in ogni caso si trattava di un posto rustico dove
l’intrattenimento offerto era a base di cabaret dall’umorismo
grezzo e volgare arricchito da insulti rivolti alla clientela,
soprattutto se si trattava di compagnie di “fighetti” alla
ricerca di trasgressione. L’habitat naturale per Il Minotauro,
quindi.
Ad ogni battuta volgare del
cabarettista ne faceva eco una ancora peggiore del Minotauro, fino a
che giunse al punto di impedirgli di proseguire lo spettacolo
bombardandolo a raffica con l’epiteto “cùpiu” urlato
fino allo sfinimento. Insomma, fece tale e tanto casino da essere
ESPULSO e credo che nessun altro sulla faccia della Terra possa
vantare il primato di essere cacciato da un locale simile.
Questi fatti mi sono stati raccontati
dalla moglie, persona seria che sicuramente avrà omesso per
vergogna altri particolari ancora più scabrosi; io non ero
presente quella sera e davvero non avrei voluto partecipare - sarebbe
stato troppo anche per La Regina di Mirafiori – anche se ammetto
che mi sarebbe piaciuto essere lì a loro insaputa e godermi la
scena di nascosto!
A
proposito della moglie. Una sera si facevano considerazioni sul fatto
che quando si esce le prime volte con un ragazzo, costui
cerca sempre di fare una buona impressione, salvo poi rivelarsi in
seguito uno stronzo o comunque tirare fuori un lato negativo che
inizialmente aveva nascosto. Lei ci tagliò le gambe con la seguente
affermazione: “quando ho conosciuto M lui mi ha fatto
subito vedere il peggio di sé, se ho resistito a quello so
che dopo non avrei potuto più avere brutte sorprese”.
Teoria interessante che racchiude una vena masochistica: anche noi
amiche di vecchia data abbiamo visto Il Minotauro dare il peggio di sé in
svariate occasioni... e difatti nessuna di noi se l'è sposato.
Ad ulteriore conferma che Il Minotauro è buono se preso a piccole dosi, la chiudo qui e vi lascio assimilare questi primi episodi.
___________________________
Leggi anche:
Il Professor Ottolenghi
Una banda di idioti
(link-fai-da-te by Mira Queen)
Ad ulteriore conferma che Il Minotauro è buono se preso a piccole dosi, la chiudo qui e vi lascio assimilare questi primi episodi.
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Il Professor Ottolenghi
Una banda di idioti
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