11 dicembre 2018

Rubrica: Ho fatto la pipì 16^ puntata

Ecco l'atteso appuntamento con la rubrica di cessologia applicata. Chi legge per la prima volta sappia che questo è un servizio di publica utilità in cui troverà le recensioni dei bagni dei locali torinesi da me frequentati. Qui le puntate arretrate.



Arancia di Mezzanotte al Quadrilatero: va bene,erano anni che non ci andavo, (qui la vecchia recensione) ma cosa gli è successo? E’ di una sciatteria desolante e non c’è neanche più la porta scorrevole!

E a proposito di locali che non bazzicavo da un po’, ho ripreso a frequentare le serate musicali del Magazzino di Gilgamesh - locale in piazza Moncenisio noto per i concerti - e vista la favolosa ristrutturazione che ha trasformato il tugurio dei tempi andati in un moderno e confortevole bagno, riprenderò sicuramente anche a frequentarne i servizi.

Birrificio Edit in via Cigna. Bagno in stile post industriale con un lamierone a fare da lavandino, il tutto dipinto in rossonero (accostamento cromatico perfetto per il cesso, in effetti). Durante la mia “visita” - come se non fossi già stata infastidita abbastanza dalla vista di quei colori – mi sono trovata a disagio a causa della mancanza di serratura che mi ha costretto dalla posizione “seduta-senza-toccare” a tendere un braccio per tenere la porta chiusa. Bene, anzi male, perché in quella posizione di precario equilibrio ed estrema scomodità si è pure spenta la luce lasciandomi a mezz’aria ad agitare il braccio libero per cercare di riattivare la fotocellula sforzandomi di non strofinare i pantaloni sul pavimento. Inutile dire che la luce si è riaccesa solo quando ho finito e mi sono rialzata. Mavaffff….  (vedi cessi da stadio)

Luna’s Torta a San Salvario è un caffè letterario o, se preferite, una libreria con caffetteria. Fatto sta che i vari cartelli per indicare luce del bagno, attenzione al gradino e lavandino fuori servizio non riportano banali indicazioni ma delle brevi prose. Da proporre per un gemellaggio con quello che avevo segnalato a Minorca, poeta involontario.

Centro Studi Sereno Regis in via Garibaldi: il bagno attiguo alla sala conferenze presenta una simpatica fontanella incastonata nel muro, uguale a quelle che una volta si trovavano nei cortili. Anzi, visto che la sala è all’interno del cortile, sicuramente la fontanella è stata inglobata nel bagno con i lavori di ristrutturazione: il risultato è gradevole.

Discoteca Vaniglia in via Sabaudia: uno di quei casi in cui il bagno dimostra più senso estetico del locale stesso. [Questo vuol dire che il bagno è bellissimo o che il locale fa cagare?]

Pizzeria Fonderie Ozanam in via Foligno: in un ambiente moderno sono ben inseriti a contrasto accessori in stile vintage come specchi antichi con cornice e foto d’epoca. La vera chicca sta però nell’antibagno: lì c’è una vecchia bilancia pesapersone tipo quelle da farmacia di una volta, roba da sensi di colpa del dopo cena!  





8 commenti:

  1. Anonimo11/12/18

    La bilancia è un tocco di classe unico xD

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    1. In generale quella pizzeria è piena di oggetti post industriali che solleticano il mio ormai famoso animo da rigattiere. (e la pizza è pure buona)

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  2. A me piacciono i cessi pubblici qui a Lugano con delle vascone in apparente alluminio che sembrano imbuti. Roba superalienante in stile sovietico1984

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  3. Tipo quello dell'aereo... o forse peggio.

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  4. La domanda che mi sovviene è: avranno mica messo lì quella bilancia per far sapere alle persone quanto si sono alleggerite dopo aver usufruito del bagno?
    Mancava la cessologia ♥

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    1. Domanda interessante... io pensavo a quanto ci si è appesantiti dopo il pranzo, ma la tua è un'ipotesi interessante.
      Ciao ciao

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  5. Ti seguo, questo post è meraviglioso!

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    1. Oh grazie, mi fai arrossire!! Come forse avrai visto è una rubrica con cadenza occasionale.
      Ti verrò a trovare presto. Ciao

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