Questa volta tratto un argomento serio.
Mi sembra importante condividere questa campagna di sensibilizzazione condotta da Greenpeace in materia di alimentazione e agricoltura sostenibile.
QUI si può leggere qualche articolo e riflettere un po' su cosa si mette nel piatto ogni giorno.
Agricoltura industriale: un sistema malato!
L'Agricoltura industriale è un sistema malato. Monocolture, OGM e
un pesante uso di pesticidi e fertilizzanti di sintesi, sono le
caratteristiche di questo sistema, controllato da un gruppo ristretto di
multinazionali. Le grandi aziende agroalimentari e i giganti della
chimica come Syngenta, Bayer, BASF e Monsanto hanno un potere enorme sul
mercato. Questo sistema fallimentare minaccia le risorse naturali e la
fauna selvatica, come api e altri impollinatori fondamentali, incide
sulla salute delle persone, compromette il nostro cibo, contamina le
acque e il suolo, impoverisce gli agricoltori. Questo sistema malato
deve cambiare!
Agricoltura Sostenibile: il futuro è nelle mani degli agricoltori
L'Agricoltura sostenibile è una soluzione moderna dal volto
umano, fondata sulla relazione tra chi coltiva e chi consuma.
L'Agricoltura sostenibile mette insieme conoscenza scientifica e
innovazione con natura e biodiversità. L'Agricoltura sostenibile
promuove lo sviluppo rurale e la sicurezza alimentare, restituendo alle
comunità locali la capacità di provvedere al proprio sostentamento in
maniera sicura, salutare ed economicamente conveniente. L'Agricoltura
sostenibile valorizza i cicli della natura, tutela le risorse naturali,
le api e gli altri impollinatori, e contemporaneamente ci fornisce
alimenti sani, prodotti senza danneggiare il clima e il Pianeta.
Salviamo insieme il nostro cibo!
Siamo consumatori consapevoli, siamo genitori, siamo amanti del
cibo, siamo agricoltori moderni e innovativi, e siamo politici e
imprenditori che guardano al futuro. Insieme vogliamo riappropriarci del
nostro cibo, sapere da dove viene e conoscere chi lo produce.
Protestiamo contro questo sistema malato mentre stiamo già costruendo un
futuro di sostenibilità. I grandi cambiamenti iniziano con i piccoli
passi. Ognuno di questi piccoli passi rappresenta una sfida, ma messi
insieme sono una forza capace di spostare le montagne. Noi amiamo il
nostro cibo e vogliamo proteggerlo. Unisciti al nostro movimento!
Nessun commento:
Posta un commento
Commenti aperti, ma se non avete un account Blogger o Google scrivete il vostro nome, altrimenti come vi riconosco!
(non sono sollecita nel leggere e rispondere, non abbiate fretta)