Questa mattina sulla metro ho notato una ragazza che leggeva un libro intitolato “I numeri complessi”. Nella mia totale ignoranza e distanza dalla matematica ho pensato che per me i numeri finché se ne stanno lì, fermi al loro posto, sono sempre semplici, ordinati e persino rassicuranti. I problemi sorgono quando iniziano a muoversi, spostarsi, interagire fra di loro: lì allora diventano complessi, arcani, incomprensibili, oscuri abissi.
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(link-fai-da-te by Mira Queen)
Io ho ancora gli incubi di matematica e fisica fatte al liceo....
RispondiEliminanon tocchiamo questo tasto
EliminaPitagora la sapeva lunga!
RispondiEliminaEh sì...
EliminaPer esempio vengono utilizzati nella risoluzione dell'equazione di Schrodinger, data la loro relazione con le coordinate polari. Che io non avevo fatto a liceo, quindi mi toccò studiarmele per conto mio per dare ripetizioni a un ragazzo che le stava facendo in trigonometria.
RispondiEliminaGuarda, io mi fermo a Schroeder dei Peanuts...
EliminaHo un coso su youtube dove metto i miei rozzi video didattici. Prima o poi sicuramente ne farò uno sui numeri complessi.
EliminaSi chiamano numeri complessi non perché sono complessi come numeri, ma perché sono dei complessi di numeri, ovvero in sostanza delle coppie di numeri reali: un numero reale che rappresenta la parte reale del numero complesso e un altro numero reale che rappresenta la parte immaginaria del numero complesso...
Tutto questo sembra incomprensibile perché la matematica mutua la terminologia dal linguaggio comune, ma attribuendola a cose specifiche matematiche del tutto diverse... Per cui chi, a digiuno di significati matematici, si affida al linguaggio comune e si mette a pensare ai numeri reali come a dei numeri veri e a quelli immaginari come dei numeri fantastici e ai numeri complessi come dei numeri complicati, immagina chissà cosa.
Non ti posso chiamare per nome visto che sei anonimo/a ma grazie per la visita e la spiegazione. Adesso mi hai dato lo spunto per sognare qualcosa con i numeri immaginari e quelli fantastici, magari un bel racconto fantasy.
EliminaComunque ero sempre io. Non so perché il commento mi è uscito anonimo.
EliminaMisteri del web...
Eliminain effetti mi aspettavo un tuo commento su questo pezzo.
profondissima condivisibile riflessione.
RispondiEliminaper esempio i numeri civici sono ottimi.
Grazie della visita!
Hai una capacità di sintesi che mi piace.
EliminaGrazie a te per la visita, a presto.
Un post che attira scienziati :)
RispondiElimina...vogliosi di spiegare quanto semplici, visualizzabili e carini siano i numeri complessi :)
Senza turare in ballo l'equazione di Schroedinger: l'elettrodinamica (elettricità, magnetismo... gli impianti a corrente alternata che abbiamo nelle case) si spiega benissimo usando in numeri complessi. Con quelli, è davvero più semplice.
Quelli che andavano al vecchio istituto tecnico industriale e prendevano un indirizzo per elettrotecnico ne sapevano a pacchi, molto più di quelli usciti dallo scientifico (me compresa).
Dai, bello, spero che la ragazza lettrice li stesse apprezzando... :)
Meno male che da un post burlone come il mio è scaturita un po' di divulgazione seria.
EliminaGrazie per la visita.